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Monte Roisetta - da Cheneil - Valtournenche

 

   

 

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La salita al Monte Roisetta viene considerata alpinistica solo per la quota oltre i 3000 metri. Dal punto di vista tecnico la salita al Monte Roisetta è facile in quanto è tutta su sentiero e su tracce di sentiero senza punti esposti se non per la vetta.

La vetta del Roisetta è molto panoramica sul Cervino, sulle Cime Bianche, sul Monte Rosa e su parte della Val D'Ayas.

La salita è stata fatta dal versante di Valtourneche, in quanto è la via di salita normale. E' possibile inoltre salire dal versante di Ayas, ma con lunghezza e difficoltà maggiori.

 
   

 

 
     
 

SCHEDA ESCURSIONISTICA

 
     
LOCALITA': Valtournenche (AO)  
PARTENZA: Cheneil  
ARRIVO: Vetta del Monte Roisetta  
QUOTA PARTENZA: 2105 m s.l.m.  
QUOTA ARRIVO: 3334 m s.l.m.  
DISLIVELLI: 1229 m  in salita e discesa  
TEMPO DI PERCORRENZA: 3h 30 min / 4 h per la sola salita alla vetta  
DIFFICOLTA': EE  
ATTREZZATURA: Abbigliamento e calzature da alpinismo.  
TIPO DI PERCORSO: Percorso su sentiero, tracce di sentiero e petraia nei pressi della cima.  
DESCRIZIONE:

Raggiunto Valtournenche con l'auto, si seguono i cartelli stradali per Chenil, imboccando una strada stretta con piccoli tornanti. Bisogna prestare attenzione in quanto la strada è a doppio senso. La strada termina in un parcheggio dove si lascia l'auto per imboccare il sentiero sulla destra che porta in pochi minuti all'abitato di Cheneil. Questo bellissimo paesino non è raggiungibile solo a piedi, in una bellissima e verde conca, l'ideale se si vuole passare qualche giorno in piena tranquillità. Il nostro percorso passa vicino al paese ma senza entrarci. Difatti appena raggiunta la conca si svolta decisamente a sinistra seguendo le indicazioni per il Monte Roisetta con il numero 23 e 29 e la Becca di Aran.

Superato il ponticello in legno, il sentiero risale con moderata pendenza, costeggiando il torrente Cheney alla nostra destra. La vista sul cervino e sulle vette si chiude momentaneamente, lasciando spazio a verdi prati e angoli molto suggestivi. Superato tutta la verde conca, si entra sempre di più in un stretto avvallamento, raggiungendo la cascata del Cheney. Si guada il torrente superandolo e lasciando alle nostre spalle la cascata. Da questo punto il sentiero diventa piuttosto ripido e in alcuni punti scivoloso; aiutandosi a volte con le mani si risale la ripida forcella, costeggiando la cascata ora sulla nostra sinistra. Raggiunto il culmine della forcella e percorrendo un piccolo canale, si arriva alla conca erbosa dell'Alpe Lezan e del Paturage de L'aran, dove alla nostra sinistra si può ammirare la Becca d'Aran con il suo ripido pendio erboso, alla nostra destra il Gran Tournalin. Da questo punto si attraversa il pianoro proseguendo in direzione est / nord-est verso il Tournalin e cercando di costeggiare il torrente, fino a quando raggiungeremo la base del colle di fronte a noi per risalirlo. Da qui il torrente viene mano a mano lasciato alla nostra destra e risalendo il colle. Da qui la vista si apre sempre di più e sulla nostra sinistra si ammirano i Sigari di Bobba e la sottostante Valtournenche, mentre di fronte a noi la cima a forma trapezoidale del Roisetta, con la sua croce a indicare la cima. Da questo punto si risale il ripido tratto terminale percorrendo a zig zag il cole raggiungendo la piccola cresta di vetta.

Da notare che la vera cima è leggermente più a est rispetto alla croce di vetta. Per raggiungerla, bisogna percorrere la piccola cresta in direzione est, fino a raggiungere una base molto esile di rocce instabili.