Torna alla pagina iniziale   Rifugio Bolzano- Alpe di Siusi - Alto Adige

Escursione con gruppo CAI - Abbiategrasso del 08/09/2007

   

 

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Il rifugio Bolzano al Monte Pez è situtato nel Parco Naturale dello Sciliar su un altopiano tra i più belli e caratteristici del nostro paese e nel mondo. Raggiungere il rifugio non è ne difficile e nemmeno molto faticoso. Il paesaggio e la bellezza particolare del luogo allieta la fatica della salita.

Il rifugio è dotato di 120 posti letto e a differenza di molti rifugi, rimane aperto fino alla fine di Settembre, lasciando la possibilità di ammirare i paesaggi di inizio autunno spesso poco considerati, ma di grande fascino.

La partenza per il Rifugio Bolzano avviene dall'Alpe di Siusi, raggiungibile con l'auto uscendo a Bolzano nord e seguendo per Castelrotto e Fiè allo Scillar. Raggiungere l'Alpe di Siusi con l'auto è un pò problematico a causa della chiusura della strada dalle 9.00 alle 17.00. In ogni caso si può lasciare l'auto a Castelrotto e prendere l'ovovia che conduce all'Alpe.

 
   

 

  Il Rifugio Bolzano al Monte Pez Il Catinaccio e le Torri del Vaiolet al tramonto
     
 

SCHEDA ESCURSIONISTICA

 
     
LOCALITA': Alpe di Siusi - Siusi (BZ)  
PARTENZA: Alpe di Siusi - Parcheggio 2  
ARRIVO: Rifugio Bolzano  
QUOTA PARTENZA: 1857 m s.l.m.  
QUOTA ARRIVO: 2457 m s.l.m.  
DISLIVELLI: 600 m  in salita  
TEMPO DI PERCORRENZA: 2 h 30 min  
DIFFICOLTA': E  
ATTREZZATURA: Abbigliamento e calzature da escursione  
TIPO DI PERCORSO: Percorso su sentiero ben segnalato  
DESCRIZIONE:

L'inizio del percorso avviene dal parcheggio 2 dell'Alpe di Siusi, di fornte agli alberghi dell'Alpe. Si imbocca la strada asfaltata che attraversa il parcheggio, lasciandoci alle spalle la strada principale e il complesso di alberghi dell'Alpe di Siusi.

Percorrendo la strada asfaltata si nota subito il tabellone in legno con indicati tutti i percorsi della zona. Seguendo sempre la strada si arriva ad un bivio con la segnaletica che indica di svoltare a destra per raggiungere il Rifugio Malga Saltner. Si segue quindi la strada sterrata carrozzabile per Rifugio Saltner, che sale in maniera dolce per prati e piccole casotte in legno, usate probabilmente come piccoli depositi di attrezzi. Il paesaggio è tutto da fotografare e sono soventi le soste per questa che è la passione di ogni escursionista.

Continuando a salire in maniera molto dolce si raggiunge ad un primo bivio dove noi proseguiamo dritto lungo il prato. Si percorre questo prato fino ad incontrare la discesa che ci porta ad un secondo bivio, sempre ben segnalato. Da qui si prende il sentiero di sinistra che continua a scendere in direzione della Malga Saltner, dove è possibile effettuare una piccola sosta.

Dal Rifugio malga Saltner la strada carrozzabile si interrompe lasciando posto ad un largo sentiero, che continua a ridiscendere l'altropiano in direzione della grossa e lunga dorsale di fronte a noi che costituisce uno dei lati dell'altopiano dello Sciliar. Il nostro percorso passerà proprio risalendo questa dorsale.

Dalla Malga Saltner si scende ancora per un breve tratto fino ad arrivare ad un piccolo ponte in legno dove il nostro sentiero riprende a salire questa volta in maniera più decisa. Bisogna riguadagnare la quota iniziale, in quanto siamo scesi leggermente di quota rispetto a quella di partenza.

Il sentiero è ben segnato e largo su terreno ben battuto, pertanto non crea problemi o passi atletici.

Si risale incontrando altri cartelli segnaletici ad indicare un bivio, ma che ignoriamo e proseguiamo dritti. Il sentiero inizialmente è ancora per prati, ma dopo poco si raggiunge un piccolo bosco di larici e pini mughi.

Da questo punto il sentiero è più sconnesso e diventa più ripido procedendo con piccoli tornanti; Siamo sul fianco dell'Altopiano dello Sciliar.

La salita viene accompagnata sempre dalla vista dell'Alpe di Siusi che mano a mano che si sale si riesce a notare la dolcezza delle piccole colline che costituiscono questo altopiano. Di fronte a noi si notano le cime di Terrarossa e la sua cresta percorsa da una bella e molto aerea via attrezzata.

Risalendo lungo il sentiero si raggiunge l'altopiano dello Sciliar, dove il nostro sentiero diventa decisamente meno ripido. Si continua a seguire il sentiero accompaganti dalla vista sul Catinaccio visibile di fronte a noi e spostato sulla sinistra. Il rifugio invece non è visibile fino alla fine, difatti si percorre il sentiero fino a raggiungere una piccola collinetta, dove arrivati sopra ci si trova il rifugio a pochi passi.

Dal rifugio inoltre è possibile raggiungere la vetta del Monte Pez, in circa 10-15 minuti di cammino. Dalla cima la vista è stupenda ed è a 360°. Si vedono il Catinaccio, le torri del Vaiolet, Il gruppo del Sella con il Pordoi, la Marmolada e il suo ghiacciaio, le Montagne Tirolesi e sullo sfondo l'Adamello e il Brenta. Insomma credo che questo sia uno dei punti panoramici più belli delle Alpi, una cima molto semplice a appagante. Da non perdere il tramonto e la magia della notte stellata sopra di noi e le luci della città di Bolzano sotto di noi.

 
La partenza dal parcheggio
Il bivio per la Malga Saltner dove si lascia la strada asfaltata.
Il bivio dove si prosegue dritto per il prato, oltre la discesa ed un ulteriore bivio dove si scende a sinistra
Una piccola malga prima di arrivare alla Saltner
La malga rifugio Saltner
Il sentiero che scende dalla Malga Saltner
Il sentiero risale e si incontra un bivio che a noi non interessa

Un tratto del sentiero verso il Rifugio Bolzano

Il sentiero diventa più impegnativo e passa per pini mughi Raggiunto l'Altopiano dello Sciliar si segue il sentiero fino alla collinetta di fronte a noi Arrivati alla collinetta il rifugio è visibile e molto vicino