Torna alla pagina iniziale   TAPPA 5: DAL RIFUGIO CRISTINA A CASPOGGIO

Escursione del 23/08/2008

   

 

Torna a indice generale Alte Vie

 

Torna a elenco tappe Alta Via Valmalenco

 

Si passa per alti alpeggi e lungo un sentiero poco frequentato si entra nel fitto bosco al di sopra dei paesi di Lanzada e Caspoggio.

Tappa non eccessivamente lunga, circa 4 – 5 ore ma con qualche sali scendi di poche decine di metri che rendono la marcia più fatico, passando a volte su sentieri coperti dalla vegetazione.

Probabilmente non è una zona molto battuta dagli escursionisti in quanto non ho trovato nessuno lungo tutto il tragitto. L’arrivo è alla stazione della seggiovia di Piazzo Cavalli. Dalla funivia è possibile scegliere se scendere lungo il sentierino che porta a Caspoggio, oppure utilizzare gli impianti a fune.

 
   

 

  L'alpe Acquanera, con la sua vista sul Monte Disgrazia La stazione di arrivo di Piazzo Cavalli
     
 

SCHEDA ESCURSIONISTICA

 
     
PARTENZA: Rifugio Cristina  
ARRIVO: Funivia Piazzo Cavalli - Caspoggio  
QUOTA PARTENZA: 2280 m s.l.m.  
QUOTA ARRIVO: 1761 m s.l.m.  
DISLIVELLI: 212↓ + 50↑ + 357  
TEMPO DI PERCORRENZA: 4 h (pause escluse)  
DISTANZA: 9 Km  
CARTOGRAFIA: Kompass 93 - Bernina Sondrio  
DIFFICOLTA': F / E  
ATTREZZATURA: Abbigliamento e calzature da escursione  
TIPO DI PERCORSO: Percorso su sentiero a volte poco visibile e segnalato  
DESCRIZIONE:

Dal Rifugio Cristina si segue il sentiero di sud-ovest che porta all’Alpe Acquanera. Si passa per alpeggi e prati dove è facile incontrare diverse mucche al pascolo. Dopo qualche piccolo sali scendi su comodo sentiero si giunge al piccolo alpe Acquanera. Si oltrepassa il prato dei pascoli mantenendosi sempre in direzione sud-ovest e seguendo le indicazioni per l’Alpe Cavaglia e Caspoggio. In questo tratto i cartelli riportano tempistiche diverse e poco corrette e i sentieri diventano via via meno evidenti e spesso coperti dalla folta vegetazione. Si prosegue lungo un traverso che con frequenti sali scendi entra nel rado bosco fino poi ad uscirne di nuovo raggiungendo l’Alpe Cavaglia abbandonata e ormai quasi divorata dalla vegetazione e dal tempo. Da questo punto in poi inizia il percorso più “fastidioso” in quanto la vegetazione si fa più fitta, difatti gran parte del percorso è su erba alta e in tratto di bosco. Dopo l’alpe si fa una salita piuttosto ripida e per fortuna breve su un sentiero stretto e pieno di vegetazione dove alla nostra destra si trova un pendio scosceso e pieno di piante basse. Raggiunto il culmine di questa salita si entra in un bosco fitto dove finalmente si inizia a scendere in maniera più evidente e decisa. Lungo il percorso si trovano diverse deviazioni sentieristiche che portano a valle, ma si ignorano e si prosegue dritti verso Sasso Cavalli. In questo ultimo tratto è necessario prestare attenzione in quanto il sentiero prende poca luce ed è spesso bagnato e scivoloso. Si scende infine restando sempre nel bosco fino a raggiungere l’ampia radura del Sasso Cavalli dove poco più sotto si trova la seggiovia che porta a Caspoggio.

 
I pascoli tra il Rifugio Cristina e l'Alpe Acquanera
L'Alpe Acquanera
La stazione di arrivo di Piazzo Cavalli

 

     
         
Tappa Precedente