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Punta Kurz - Valpelline

Escursione con gruppo CAI - Abbiategrasso del 24/06/2007

   

 

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La salita alla punta Kurz è un'escursione alpinistica di facile esecuzione dal punto di vista tecnico in quanto non ci sono passaggi di roccia, eccetto l'ultimo tratto di cresta esposto. E' comunque una salita adatta a gambe buone in quanto la pendenza è piuttosto accentuata sopratutto nella seconda parte della salita.

Dalla vetta della Kurz, come sempre la vista è molto bella. Siamo a confine tra Italia e Svizzera, perciò da un lato la vista spazia sulla vallata di Arolla con l'omonimo ghiacciaio nel Vallese mentre dall'altra parte si vedono le cime della valle centrale di Aosta. Il Cervino lascia intravedere la sua punta timidamente, da un versante poco conosciuto, forse per quello che si nasconde dietro il Dent d'Heréns ben visibile di fronte a noi.

Dalla cima volendo è possibile proseguire lungo la sua cresta e raggiungere il Mont Brulé.

La Punta Kurz è quella cima a forma di sella, che si vede in direzione est / nord-est del rifugio Nacamuli.

 
   

 

  La cresta finale della Punta Kurz Il Dent d'Heréns in primo piano e il Cervino che spunta timidamente alla sua destra
     
 

SCHEDA ESCURSIONISTICA

 
     
LOCALITA': Bionaz - Valpelline (AO)  
PARTENZA: Rifugio Nacamuli  
ARRIVO: Punta Kurz  
QUOTA PARTENZA: 2828 m s.l.m.  
QUOTA ARRIVO: 3498 m s.l.m.  
DISLIVELLI: 670 m  in salita e discesa + discesa dal rifugio a Place Moulin con altri 858 m (totale discesa 1528m)  
TEMPO DI PERCORRENZA: 2h 30 min per la salita dal rifugio  
DIFFICOLTA': F  
ATTREZZATURA: Abbigliamento e calzature da alpinismo, ramponi, picozza, corda, imbragatura.  
TIPO DI PERCORSO: Percorso su tracce di sentiero, sfasciumi e roccette e grossi nevai fino al colle. Mentre la salita alla punta Kurz è su ghiaccio. Cresta finale leggermente esposta. Non sono presenti crepacci ma per la ripidità del percorso e per la lieve esposizione in cresta, è consigliabile procedere in cordata.  
DESCRIZIONE:

La partenza avviene dal rifugio Nacamuli, seguendo l'indicazione per il Col Collon. Inizialmente è necessario scendere per raggiungere la piccola conca sottostante al rifugio, per poi risalire su nevaio in direzione della forcella che si forma tra la base della Punta Kurz di fronte a destra e il piccolo colle situato di fronte a noi e sulla sinistra. si risale il ripido nevaio fino a raggiungere la forcella. Tenendo d'occhio le rocce che spuntano dal nevaio, spesso si intravedono i segnali gialli a indicare il percorso, oltre ai pochi ometti in pietra. In ogni caso seguendo la direzione est nord-est non si sbaglia e si raggiunge la parte superiore della forcella.

Da questo punto bisogna svoltare decisamente a destra in direzione est portandosi sotto la punta Kurz. Si comincia a risalire il ripido versante della Kurz cercando di restare inizialmente in posizione centrale. La salita è molto ripida e richiede a volte un notevole sforzo a causa anche della quota che comincia a farsi sentire.

La salita prende una piccola sosta su un piccolo terrazzamento dove si vede molto chiaramente la cresta finale e la cima. Da qui dopo una meritata sosta per riprendere fiato e "ossigeno" si risale con buona pendenza verso la cresta esposta a nord fino a raggiungerla per poi percorrerla.

Il tratto finale si restringe restando esposta soprattutto sul versante nord. Il passaggio comunque rimane abbastanza agevole, ma procedere in cordata non fa mai male.

La vetta della Kurz è abbastanza larga da permettere un meritato riposo in compagnia.

Seguendo la cresta si può scendere nel versante est e risalire sul Mont Brulé che svetta di fronte a noi con una forma simile alla Kurz.

 
Partendo dal rifugio si segue la direzione est / nord-est in direzione della forcella
Particolare della direzione da prendere per risalire verso la parte sommitale del colle
La parte finale del colle
Raggiunto il colle e la piccola forcella si comincia a risalire la Punta Kurz portandosi verso il centro.

Un tratto lungo la faticosa salita. Si nota la forte pendenza

Il primo approccio alla cresta della Kurz. Notevole il versante esposto a Nord La parte terminale della cresta Finalmente in vetta